Codice etico SIMPE

 

Codice Etico

 

SOCIETA ITALIANA MEDICI PEDIATRI

SIMPE

Sede legale: via Antonio De Benedictis snc 64100 Teramo, Italy

Partita Iva: 14011841005 CF: 97764690588

Tel. 0861249340
presidenza@simpe.it
segreteria@simpe.it

 

PREMESSA

ESTRATTO DELLO STATUTO: SCOPI E STRUMENTI DELLA SOCIETA’ SCIENTIFICA

Costituzione e Denominazione

 

È costituita l’Associazione scientifica denominata "Società Italiana Medici Pediatri". La denominazione può anche essere espressa nella forma abbreviata SIMPE. 

L’Associazione ha rilevanza di carattere nazionale, con sezioni ovvero rappresentanze nelle regioni e province autonome, anche mediante associazione con altre società o associazioni della stessa professione, specialità o disciplina.

Essa è rappresentativa dei professionisti medici, non in quiescenza, con specializzazione in pediatria o disciplina equipollente.

È prevista l’ammissione, senza limitazioni, di tutti i soggetti in possesso dei requisiti previsti dallo statuto, appartenenti alla categoria professionale o al settore specialistico o disciplina specialistica che operano nelle strutture e settori di attività del Servizio Sanitario Nazionale, o in regime libero-professionale, ovvero con attività lavorativa nel settore o nell’area interprofessionale che la società o l’associazione rappresenta.

Ai sensi e per gli effetti della legge 7 dicembre 2000, n.383, l'Associazione si configura quale "Associazione di Promozione Sociale". L'Associazione è disciplinata, oltre che dalla Legge sopra richiamata, dagli art.36 e segg. del codice civile, nonché dal presente Statuto.

Lo Statuto tiene inoltre conto delle raccomandazioni di cui al D.M. della Salute del 2 agosto 2017 (G.U. 10 agosto 2017 n.186).

L'Associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità di promozione della ricerca, della formazione e informazione scientifica in ambito pediatrico, in particolare per:

-       promuovere e divulgare la ricerca di base e clinica sulle principali patologie legate alla salute infantile e dell'adolescenza, anche in collaborazione con altre società, associazioni ed organismi scientifici;

-       rilevare i bisogni formativi e culturali dei pediatri;

-       organizzare ed erogare attività di formazione continua, anche nella qualità di Provider ECM (Educazione Medica Continua);

-       valorizzare il ruolo del bambino e dell'adolescente nella società, tutelare la salute psico-fisica, difenderne i diritti in ambito sociale;

-       definire azioni utili alla promozione dell'equità in tema di salute;

-       promuovere corretti stili di vita nell'infanzia e nell'adolescenza;

-       promuovere l'allattamento materno;

-       promuovere rapporti con Enti, Associazioni e Fondazioni italiane ed estere, anche mediante la stipula di accordi di partenariato;

-       definire rapporti di collaborazione con i Ministeri, le Commissioni Parlamentari, i Tavoli Nazionali e quanti abbiano nella propria mission il benessere fisico, psichico e sociale del bambino e dell’adolescente;

-       collaborare con il Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, con l’Osservatorio Nazionale sulla salute dell’Infanzia e l’Adolescenza e altri Enti similari per il raggiungimento dei suoi fini istituzionali.

-       riunire, organizzare e coordinare sul piano nazionale l’attività istituzionale dei soci, operando in tutte le Regioni italiane;

-       promuovere l’attività scientifica, didattica e di ricerca, mediante la propria Rete Pediatrica di Epidemiologia e Ricerca (RePER), oltre che attraverso l’organizzazione di comitati, convegni, borse di studio, seminari ed altre iniziative a carattere scientifico e divulgativo che possano contribuire agli scopi indicati;

-       coordinare ed integrare la propria attività con Associazioni e Società Scientifiche aventi analoghi obiettivi sia in Italia che all’estero;

-       produrre e diffondere materiale didattico ed altri supporti tecnici e scientifici inerenti gli scopi statutari;

-       collaborare con il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende sanitarie e gli altri organismi e istituzioni sanitarie pubbliche;

-       elaborare linee guida e PDTA in collaborazione con le Agenzie per i Servizi Sanitari Regionali (A.S.S.R.) e la Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane (F.I.S.M.) e in accordo con le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle Società Scientifiche Europee.

 

 

SEZIONE 1

ORGANIGRAMMA DELLA SOCIETA SCIENTIFICA

 

UFFICIO DI PRESIDENZA

Nome e Cognome

Funzione

Dott. Giuseppe Mele

Presidente Nazionale

Dott. A. Salvatore Gurnari

Vice Presidente

Dott. Roberto Sassi

Segretario Generale

Dott. Piero Di Saverio

Tesoriere Nazionale

 

CONSIGLIO DIRETTIVO

Dott. Alessandro Ballestrazzi

Consigliere

Dott. Fabrizio Comaita

Consigliere

Dott. Gabriele Putzolu

Consigliere

Dott. Teresa Rongai

Consigliere

Dott. Giuseppe Squazzini

Consigliere

Dott. Ettore Napoleone

Consigliere supplente 1° eletto

Dott. Maurizio Costa

Consigliere supplente 2° eletto

 

COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI

 

 

 

Dott. Giuseppe Braico

Presidente

Dott. Donatella Morano

Componente

Dott. Giuseppe Pulito

Componente

Dott. Maria Grazia Licastro

Componente supplente 1° eletto

Dott. Lorenzo Cresta

Componente supplente 2° eletto

   

 

COLLEGIO DEI PROBIVIRI

 

 

 

Dott. Assuero Lupi

Presidente

 

 

Dott. Marisa D’Andrea

Componente

Dott. Antonio Opallo

Componente

Dott. Laura Concas

Componente supplente 1° eletto

Dott. Massimo De Angelis

Componente supplente 2° eletto

  
  
   

 

Riferimento: Organigramma al 15 giugno 2019 (rinnovo cariche nazionali- Mestre).

 

 

 

SEZIONE 2

FINALITA’ DEL PRESENTE DOCUMENTO

Il Codice Etico della Società Italiana Medici Pediatri SIMPE:


… enuncia i diritti, i doveri e le responsabilità dell’Organizzazione rispetto a tutti i soggetti con i quali entra in relazione per il conseguimento del proprio scopo: la propria organizzazione di servizi, enti di ricerca e formazione, finanziatori, fornitori di beni e servizi, dipendenti e collaboratori, autorità, parti politiche e sociali.

 

… elenca le regole di condotta che devono essere applicate da tutti nel lavoro quotidiano e presuppone, in primo luogo, la conoscenza e il rispetto delle leggi e dei regolamenti.


… fissa gli standard etici di riferimento e le norme comportamentali cui orientare tutti i processi decisionali ed operativi che devono informare la condotta della Organizzazione.

 

… richiede, a tutti i soggetti cui si rivolge, comportamenti coerenti, cioè azioni che non risultino, anche solo nello spirito, dissonanti rispetto ai principi etici condivisi.

 

… contribuisce ad attuare la politica aziendale di responsabilità sociale che soddisfa i requisiti delle leggi nazionali e comunitarie, aspirando a favorire la considerazione delle istanze mediche, culturali e sociali.

 

… contribuisce a minimizzare l’esposizione dell’Organizzazione a rischi di compliance e reputazionali, preservandone il capitale economico e umano.

 

 


SEZIONE 3

MODALITA’ APPLICATIVE

Articolo 1: ADOZIONE E AGGIORNAMENTO

Il presente Codice Etico, adottato dall’organo di governo della Società Italiana Medici Pediatri – SIMPE  in data 18 luglio 2019, è coerente con i valori-guida che hanno ispirato la fondazione della organizzazione.

 

E’ un documento che deve essere integrato e modificato in funzione dei mutamenti della struttura interna e dei ruoli e del contesto esterno, nonché delle esperienze acquisite nel corso del tempo.

 

Articolo 2: DESTINATARI

Il presente Codice è vincolante per i componenti degli Organi Nazionali e periferici della Società previsti dallo statuto, per gli eventuali dipendenti, nonché per tutti coloro che, pur esterni all’organizzazione, operino direttamente o indirettamente a supporto delle finalità della stessa (i “Destinatari”).

 

Gli Organi statutari sono qui elencati:

Ø  Assemblea dei soci

Ø  Il Consiglio Direttivo

Ø  L'Ufficio di Presidenza (Presidente, Vice Presidente, Segretario Generale, Tesoriere)

Ø  Il Collegio dei Sindaci Revisori

Ø  Il Collegio dei Probiviri

Ø  Il Coordinamento dei Presidenti delle Sezioni regionali

Ø  Le Sezioni Regionali

Ø  Le Commissioni di studio

Ø  Il Comitato Scientifico

Ø  La Rete di Epidemiologia e Ricerca (RePER)

 

Tutti i Destinatari sopra indicati sono tenuti a osservare e, per quanto di propria competenza, a fare osservare i principi contenuti nel Codice Etico.

 

In nessuna circostanza la pretesa di agire nell’interesse della SIMPE giustifica l’adozione di comportamenti in contrasto con quelli enunciati nel presente documento.

L’osservanza delle norme del Codice deve, inoltre, considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali degli eventuali dipendenti dell’Organizzazione ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui all’art. 2104 e seguenti del Codice Civile.

 

Articolo 3: CODICE ETICO E MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE

Il Modello di Organizzazione e Gestione della SIMPE si conforma alle prescrizioni contenute nel presente Codice Etico, che ne costituisce parte integrante.

 

Sotto tale profilo, infatti:

  • il Codice Etico è adottato volontariamente dall’Organizzazione ed esprime valori e principi di comportamento riconosciuti come propri sui quali richiamare l’osservanza di tutti i destinatari costituendo il primo strumento di prevenzione di ogni reato;

 

  • il Modello di Organizzazione e Gestione ex. D.Lgs. 231/01, ispirato ai principi del Codice Etico, risponde a specifiche prescrizioni di legge, al fine di prevenire la commissione di particolari tipologie di reati.

 

Tutti gli Organi ed il personale della SIMPE si adoperano per il miglioramento continuo al fine di rendere più efficace ed efficiente la gestione favorendo, tra l’altro, l’utilizzo degli strumenti informatici onde ridurre le attività ripetitive e meramente esecutive a vantaggio di quelle a più alto valore per gli iscritti, con il puntuale rispetto delle norme e nell’esclusivo interesse dell’Associazione e dei relativi scopi statutari.

Chi riveste cariche sociali o incarichi in ambito SIMPE ha il dovere di espletarli con lealtà e correttezza, di favorire la comunicazione interna, cooperando nell’interesse degli obiettivi comuni.
La circolazione delle informazioni all’interno dell’Organizzazione, in particolare ai fini della redazione dei documenti contabili e di altre comunicazioni con rilevanza normativa, deve avvenire conformemente ai principi di veridicità, lealtà, correttezza, completezza, chiarezza, trasparenza, prudenza e nel rispetto  del regolamento generale sulla protezione dei dati, Regolamento Europeo GDPR n° 2016/679.

 

Articolo 4: FORMAZIONE DEI MEMBRI DEGLI ORGANI E DEL PERSONALE

L’ Ufficio di Presidenza della SIMPE ha la responsabilità di promuovere un piano annuale di formazione-informazione dei componenti degli Organi statutari e degli eventuali dipendenti volto a promuovere la conoscenza dei valori delle norme comportamentali richiamati nel presente Codice Etico.
Per i nuovi membri e per i neo-assunti è previsto un programma formativo specifico sui contenuti del Codice Etico nell’ambito delle iniziative di inserimento.

 

 

 

SEZIONE 4

PRINCIPI GENERALI

Articolo 1: VALORI-GUIDA DELLA SIMPE

Le azioni, le operazioni, le transazioni, e in generale tutti i comportamenti tenuti dai Destinatari nell’esercizio delle funzioni di propria competenza e responsabilità, devono essere improntati alla massima integrità, onestà, correttezza, lealtà, trasparenza, equità, obiettività, nonché al rispetto della persona e alla responsabilità nell’uso oculato dei beni e delle risorse aziendali, ambientali e sociali.

Ognuno, nell’ambito delle responsabilità connesse al ruolo ricoperto, deve fornire il massimo livello di professionalità di cui dispone per soddisfare in modo appropriato le aspettative degli iscritti e raggiungere gli obiettivi dell’Associazione.

 

È necessario che ciascuno svolga con impegno le attività assegnate, contribuendo in maniera concreta al raggiungimento degli obiettivi statutari ed il rispetto dei valori enunciati.

 

Lo sviluppo dello spirito di appartenenza alla SIMPE ed il miglioramento dell’immagine della Società scientifica rappresentano obiettivi comuni, che indirizzano costantemente i comportamenti di ciascuno.

 

Articolo 2: RISPETTO DEI VALORI
Il rispetto dei valori di integrità, onestà, correttezza e lealtà comporta tra l’altro che la SIMPE sia impegnata:

  • a promuovere e a richiedere il rispetto della normativa interna e/o di tutte le leggi da parte dei membri degli Organi, del personale, dei collaboratori, di ogni altro soggetto terzo con cui abbia un rapporto giuridico;

 

  • al rispetto rigoroso della vigente normativa antiriciclaggio, impegnandosi comunque a rifiutare di porre in essere qualsivoglia operazione sospetta sotto il profilo della correttezza e trasparenza;

  • a promuovere a tutti i livelli pratiche volte all’impedimento di fenomeni corruttivi locali e transnazionali;

  • ad assicurare e promuovere al proprio interno l’osservanza di tutte le regole organizzative e le normative del Modello di Organizzazione e Gestione elaborato ai fini della prevenzione della commissione di reati ex D.Lgs. 231/01;

 

  • a registrare ciascuna operazione e transazione solo qualora supportata da idonea documentazione, al fine di poter procedere in ogni momento all’effettuazione di controlli che ne attestino le caratteristiche e le motivazioni ed individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato, verificato l’operazione stessa; di conseguenza dipendenti e/o collaboratori, debbono effettuare qualsiasi registrazione contabile in modo accurato, tempestivo e completo, rispettando scrupolosamente la normativa civilistica e fiscale nonché le procedure interne in materia di contabilità. Ogni scrittura deve riflettere esattamente i dati contenuti nella documentazione di supporto, da conservare con cura per l'eventuale assoggettabilità a verifica.

 

 

Articolo 3: EQUITÀ, OBIETTIVITÀ E TUTELA DELLA PERSONA

La SIMPE ha come valore imprescindibile la tutela dell’incolumità della persona, della libertà e della personalità individuale.

 

Per questo motivo:

  • Ripudia qualunque attività che possa comportare una lesione dell’incolumità individuale nonché ogni possibile sfruttamento o riduzione in stato di soggezione della persona;

 

  • condanna ogni comportamento finalizzato alla tratta di individui;

 

  • attribuisce primaria rilevanza alla tutela dei minori ed alla repressione dei comportamenti di sfruttamento nei loro confronti di qualsiasi natura, compreso l’uso distorto degli strumenti informatici;

  • si impegna a rispettare e a far rispettare ai propri dipendenti, fornitori, collaboratori e partner la normativa vigente a tutela della sicurezza ed igiene sul posto di lavoro;

 

  • si impegna ad evitare ogni forma di discriminazione basata su razza, nazionalità, sesso, età, disabilità fisiche, orientamenti sessuali, opinioni politiche o sindacali, indirizzi filosofici o convinzioni religiose;

  • si impegna a non tollerare molestie sessuali e vessazioni fisiche o psicologiche, in qualsiasi forma ed ambito esse si manifestino;

 

  • si impegna a realizzare la tutela dei dati personali e della privacy dei soggetti per i quali è responsabile del trattamento, nel rispetto  del regolamento generale sulla protezione dei dati, Regolamento Europeo GDPR n° 2016/679

 

  • si impegna a condannare qualsiasi comportamento volto a favorire l’immigrazione clandestina, il traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, il contrabbando di tabacco.

Ogni membro degli Organi SIMPE ed eventuali dipendenti che, nello svolgimento della propria attività lavorativa, venga a conoscenza della commissione di atti o comportamenti che possano danneggiare l’incolumità personale deve, salvi gli obblighi di legge, darne immediata notizia ai all’Ufficio di Presidenza.

 

Articolo 4: TRASPARENZA E RISERVATEZZA

Il rispetto del principio di trasparenza e riservatezza comporta che la SIMPE sia impegnata:

  • a considerare la riservatezza quale cardine dell'esercizio dell’attività, fondamentale per la sua reputazione e la fiducia che in quest'ultima viene riposta.

A tale principio i membri degli Organi, i dipendenti e collaboratori della SIMPE sono tenuti ad attenersi rigorosamente, anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro o di collaborazione, comunque intervenuto. È pertanto espressamente vietato comunicare, diffondere o fare uso improprio di dati, informazioni o notizie riservate riguardanti soggetti terzi in genere, con i quali la SIMPE intrattiene, o è in procinto di intrattenere, relazioni istituzionali;

 

  • a diffondere informazioni veritiere, complete, trasparenti e comprensibili, in modo da permettere ai destinatari di assumere decisioni consapevoli, in merito alle relazioni da intrattenere con la Organizzazione;

 

  • a tutelare la riservatezza dei dati e delle informazioni di cui il membro, dipendente o collaboratore della SIMPE può trovarsi in possesso,  nel rispetto  del regolamento generale sulla protezione dei dati, Regolamento Europeo GDPR n° 2016/679

I dati personali possono essere resi noti solo nei riguardi di coloro i quali abbiano l'effettiva necessità di conoscerli per l’esercizio delle loro specifiche funzioni.

Ogni soggetto che intrattiene rapporti con la SIMPE deve evitare la indebita comunicazione o diffusione di tali dati e/o informazioni.


Pertanto è fatto divieto di:

  • Attestare il falso o occultare informazioni concernenti la situazione economica, patrimoniale o finanziaria della SIMPE nelle relazioni ufficiali o in altre comunicazioni esterne, con la consapevolezza della falsità e l'intenzione di ingannare i destinatari delle stesse;

 

  • occultare documenti o con altri idonei artifici, impedire o comunque ostacolare lo svolgimento delle attività di controllo o di revisione legalmente attribuite ai soci e/o ad altri organi sociali;

I Destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni, trascuratezze della contabilità o della documentazione su cui le registrazioni contabili si fondano, sono tenuti a riferire i fatti all’Organismo di Vigilanza.

 

 

Articolo 5: RESPONSABILITÀ

Il rispetto del valore della responsabilità comporta che le attività della SIMPE siano svolte:

  • ispirandosi ai principi di sana e prudente gestione, allo scopo di essere una organizzazione solida, affidabile, trasparente, aperta alle innovazioni, interprete dei bisogni sempre nuovi dei Medici Pediatri, attenta alle esigenze degli iscritti, interessata al migliore sviluppo ed utilizzo delle risorse umane ed alla più efficiente organizzazione del lavoro;

 

  • perseguendo gli interessi scientifici nel rispetto di leggi e regolamenti, e con comportamenti corretti e leali, improntando in particolare i comportamenti di natura economica ai principi di lealtà e correttezza;

 

  • tutelando la reputazione ed il patrimonio tangibile ed intangibile;

 

  • ricercando la compatibilità tra iniziativa economica ed esigenze ambientali, non solo nel rispetto della normativa vigente, ma anche tenendo conto degli obiettivi ispirati allo standard ISO 14001 per gli impatti relativi al consumo di energia e gestione dei rifiuti;

 

  • partecipando allo sviluppo sociale del territorio con iniziative di natura culturale e divulgativa.

 

 

 

SEZIONE 5

NORME DI COMPORTAMENTO

Articolo 1: OBBLIGHI DI DIRIGENTI E PERSONALE

La professionalità e l’impegno di Dirigenti e personale rappresentano uno specifico obbligo, in quanto presupposti imprescindibili per il conseguimento degli obiettivi sociali.


In particolare, essi si impegnano ad ottemperare con diligenza e lealtà alle seguenti regole comportamentali:

  • prevenire ed evitare conflitti d’interesse, anche potenziali, di ogni tipo che potrebbero interferire con l’interesse della SIMPE o con le norme di legge;

 

  • non accettare, anche indirettamente, denaro, doni, beni, servizi, prestazioni o favori in relazione a rapporti intrattenuti con qualunque soggetto terzo con cui la SIMPE abbia un rapporto in essere al fine di influenzarne le decisioni, in vista di trattamenti più favorevoli o prestazioni indebite o per qualsiasi altra finalità;

 

  • avvertire tempestivamente l’Ufficio di Presidenza su eventuali richieste o offerte di denaro, di doni, di favori di qualunque tipo, ricevute dal personale, secondo quanto stabilito nel punto precedente;

  • mantenere riservate le informazioni acquisite nello svolgimento delle attività assegnate. Esse devono rimanere strettamente riservate e opportunamente protette nel rispetto di quanto stabilito nel Regolamento Europeo GDPR n° 2016/679 ed eventualmente da protocolli richiesti da Enti finanziatori e dai partner;

 

  • curare le proprie competenze e professionalità, arricchendole con l’esperienza e la collaborazione dei colleghi creando, in tal modo, un clima in cui tutti si sentano bene accetti ed incoraggiati al raggiungimento dei propri obiettivi professionali;

 

  • basare le decisioni assunte su principi di sana e prudente gestione, attraverso la valutazione oculata dei rischi potenziali, nella consapevolezza che le proprie scelte contribuiscono al raggiungimento di positivi risultati;

 

  • operare con diligenza per tutelare i beni dell’Associazione, utilizzando con scrupolo e responsabilità le risorse alla stessa affidate, evitandone utilizzi impropri che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza, o comunque in contrasto con l’interesse della stessa Associazione;

  • collaborare con l’Autorità giudiziaria nell’ambito delle indagini e delle procedure da questa condotti.

 

Articolo 2: RAPPORTI CON LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE

Le relazioni con i rappresentanti di organizzazioni politiche sono riservate alle figure degli Organi direttivi a ciò autorizzate secondo i principi di trasparenza, indipendenza ed integrità.

 

La partecipazione, a titolo personale, dei Destinatari del Codice Etico ad organizzazioni politiche avviene fuori dell’orario di lavoro e senza alcun collegamento con la funzione svolta nell’Associazione.
La SIMPE può contribuire al finanziamento di manifestazioni o iniziative che rivestano anche un fine politico-sociale, di partiti politici, di comitati, di organizzazioni e candidati politici purché ciò avvenga nel rispetto della legge e delle norme vigenti.

 

Articolo 3: COMPORTAMENTI DEGLI ORGANI SOCIALI

Gli Organi direttivi, nella consapevolezza della propria responsabilità, oltre che al rispetto della legge, della normativa vigente e dello statuto, sono tenuti all'osservanza delle prescrizioni e principi del presente Codice Etico.

 

In particolare, ai loro componenti è richiesto di:

  • tenere un comportamento ispirato ad autonomia, indipendenza, e correttezza con le istituzioni;

 

  • tenere un comportamento ispirato ad integrità, lealtà e senso di responsabilità;

 

  • garantire una partecipazione assidua ed informata alle adunanze ed alle attività a livello locale e nazionale;

  • valutare le situazioni di conflitto d’interesse o di incompatibilità di funzioni, incarichi o posizioni all’esterno e all’interno della Organizzazione, astenendosi dal compiere atti in situazioni di conflitto di interessi nell’ambito della propria attività;

 

  • fare un uso riservato delle informazioni di cui siano a conoscenza per ragioni d’ufficio, evitando di avvalersi della loro posizione per ottenere vantaggi personali, sia diretti che indiretti;

 

  • provvedere a presentare in ogni riunione formale o informale, deliberativa o consultiva, soltanto atti e documenti veri, completi e non alterati;

 

Articolo 4: RAPPORTI CON ENTI FINANZIATORI, PARTNER E FORNITORI

La SIMPE manifesta una costante sensibilità e attenzione alla qualità della relazione con finanziatori e partner e al suo continuo miglioramento, essendo ciò presupposto necessario della realizzazione degli obiettivi.

 

Nei rapporti con questi soggetti esterni, ciascun Destinatario del presente Codice rappresenta la SIMPE

 

A tal fine, i Destinatari sono tenuti a svolgere le proprie attività nei loro confronti con professionalità, competenza, disponibilità, correttezza, cortesia e trasparenza.

 

Per tutelare l’immagine e la reputazione dell’Associazione è indispensabile che i rapporti con questi soggetti esterni siano improntati:

  • alla piena trasparenza e correttezza, per favorire la comprensione del valore dei servizi offerti;

 

  • al mantenimento di elevati standard di qualità dei servizi offerti e acquisiti;

 

  • all’accurata identificazione del profilo di rischio dei finanziatori e partner;

 

  • ad un tempestivo riscontro ai reclami, mirando a una risoluzione sostanziale delle controversie.

 

  • alla prestazione di cura e attenzione di ogni tipologia di interlocutore esterno, senza discriminazione alcuna;

 

  • al regolare monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi condivisi con finanziatori e partner;

 

Inoltre, nell’avviare relazioni economiche con nuovi Enti esterni e finanziatori delle attività e nella gestione di quelle già in essere, è necessario, tenuto conto delle informazioni disponibili, evitare di:

  • intrattenere relazioni, dirette o indirette, con soggetti dei quali sia conosciuta, o solamente sospettata, l’implicazione in attività illecite;

 

  • finanziare o contribuire al finanziamento di attività volte alla produzione o commercializzazione di prodotti dannosi per l’uomo, inquinanti o pericolosi per l’ambiente e la salute;

 

  • intrattenere rapporti finanziari con quelle attività economiche che, anche in modo indiretto, ostacolano lo sviluppo umano e contribuiscono a violare i diritti fondamentali della persona.

 

I principi appena ricordati devono caratterizzare i rapporti dell’Associazione con i propri fornitori di beni e servizi con i quali si impegna a sviluppare rapporti di correttezza e di trasparenza.

In particolare, sono assicurate dalle procedure interne modalità standard di selezione e di gestione dei fornitori, assicurando agli stessi pari dignità ed opportunità, obiettive e trasparenti valutazioni della loro professionalità e struttura imprenditoriale, della qualità, del prezzo, delle modalità di svolgimento del servizio.
I fornitori sono sensibilizzati a svolgere la loro attività seguendo standard di condotta coerenti con quelli indicati nel Codice.

 

Articolo 5: RAPPORTI CON I SOCI

È interesse prioritario della SIMPE valorizzare i propri iscritti, attuando una politica di sviluppo e partecipazione attiva di ognuno che assicuri, nel tempo, una crescita culturale e professionale al fine di promuovere e meglio raggiungere gli obiettivi statutari.

 

Articolo 6: RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

La SIMPE individua e definisce i canali di comunicazione con tutti gli interlocutori della Pubblica Amministrazione (es. i Ministeri, l’Agenzia delle Entrate…) sia a livello locale, sia a livello nazionale ed internazionale.
In particolare, l’assunzione di impegni nei confronti della Pubblica Amministrazione (PA) è riservata all’Ufficio di Presidenza, la quale è tenuta ad assolvere a questi compiti con integrità, indipendenza e correttezza.

I rapporti sono altresì improntati alla massima collaborazione e sono svolti preservando gli ambiti di reciproca competenza evitando ogni azione o atteggiamento che possa essere interpretato quale tentativo di influenzarne impropriamente le decisioni.

Con riferimento ai rapporti con la PA, è fatto vietato ai Destinatari di promettere o offrire a Pubblici Ufficiali ovvero Incaricati di Pubblico Servizio, o a dipendenti in genere della Pubblica Amministrazione doni (non solo sotto forma di somme in denaro, ma anche beni), benefici o altre utilità per promuovere o favorire gli interessi della SIMPE in sede di assunzione di impegni e/o di gestione dei rapporti di qualsivoglia natura con la PA (ad esempio, in caso di stipula ed erogazione di contratti, aggiudicazione di gare e gestione delle autorizzazioni, attività ispettive, di controllo o nell’ambito di procedure giudiziarie…).

 

In particolare, è vietato:

  • offrire omaggi ai soggetti sopra citati, anche in occasioni di festività, fatta eccezione per regalie di valore simbolico direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia commerciale e, comunque, tali da non poter ingenerare, nell’altra parte ovvero in un terzo estraneo ed imparziale, l’impressione che esse siano finalizzate ad acquisire dalla SIMPE o concedere alla stessa indebiti vantaggi, ovvero tali da ingenerare comunque l’impressione di illegalità o immoralità;

  • esaminare o proporre strumentalmente opportunità di impiego di dipendenti della PA (o parenti ed affini) e/o opportunità commerciali di qualsiasi altro genere che potrebbero indebitamente avvantaggiarli, al di fuori dell’ordinario trattamento riservato alla clientela;

 

  • effettuare spese di rappresentanza ingiustificate, o non previste contrattualmente, e con finalità diverse dalla mera promozione dell’immagine della Società Scientifica;

 

  • fornire o promettere di fornire, sollecitare od ottenere informazioni e/o documenti riservati o comunque tali da poter compromettere l’integrità o la reputazione di una o entrambe le parti;

  • favorire, nei processi d’acquisto, fornitori e sub-fornitori solo perché indicati dai dipendenti stessi della PA e come condizione per lo svolgimento successivo delle attività;

 

  • esibire scientemente documenti falsi o contenenti dati falsi o alterati, sottrarre o omettere documenti, omettere informazioni dovute, al fine di orientare indebitamente a favore proprio o degli iscritti le decisioni della PA;

 

  • tenere una condotta ingannevole che possa indurre la PA in errore nella valutazione tecnico-economica dei prodotti e servizi offerti/forniti, o influenzare indebitamente la decisione della PA;

  • utilizzare o presentare dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere ovvero omettere informazioni dovute, per conseguire in modo indebito contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo da parte dello Stato, delle Comunità europee o di altri enti pubblici.

I Destinatari sono tenuti a verificare che le erogazioni pubbliche, i contributi o i finanziamenti agevolati, erogati in favore della SIMPE, siano utilizzati per lo svolgimento delle attività o la realizzazione delle iniziative per le quali sono stati concessi. Qualsiasi utilizzo diverso da quello per il quale sono stati erogati è vietato.
Chiunque riceva richieste esplicite o implicite o proposte di benefici di qualsiasi natura da Pubblici Ufficiali ovvero Incaricati di Pubblico Servizio deve immediatamente:

  • sospendere ogni rapporto con gli stessi;

 

  • riferire l’accaduto all’Ufficio di Presidenza ed informare per iscritto l’Organismo di Vigilanza.

In relazione ai rapporti con le Autorità di Vigilanza (es. ASL, INAIL, ecc.), nazionali, comunitarie ed estere e, in particolare, nello svolgimento delle comunicazioni e segnalazioni di tipo periodico, la SIMPE garantisce la completezza e l’integrità delle notizie fornite e l’oggettività delle valutazioni, ricercando la tempestività degli adempimenti ad essa richiesti dalla P.A.

Inoltre, i rapporti con le Autorità di Vigilanza sono altresì improntati alla massima collaborazione, evitando, in ogni caso, di ostacolarne l’attività istituzionale.

 

Articolo 7: RAPPORTI CON I MEZZI D’INFORMAZIONE

La SIMPE riconosce il fondamentale ruolo svolto dai mezzi di informazione presso il pubblico e si impegna a collaborare pienamente con tutti gli organi di informazione senza discriminazioni.

I rapporti con la stampa e con gli altri mezzi di informazione sono riservati all’Ufficio di Presidenza che si impegna a erogare comunicazioni veritiere, accurate, trasparenti, non ambigue o strumentali, coerenti con le politiche e i programmi aziendali.

Allo scopo di garantire un’informazione univoca, le dichiarazioni rese per conto della SIMPE devono sempre essere sottoposte alla preventiva autorizzazione dell’Ufficio di Presidenza.

 

 

 

Articolo 8: RAPPORTI CON LA CONCORRENZA

Benché non sia un’organizzazione commerciale, la SIMPE ed i suoi collaboratori si impegnano alla massima osservanza delle leggi in materia di tutela della concorrenza e del mercato in qualsiasi giurisdizione. Inoltre si impegna a collaborare con le Autorità nazionali ed estere che presiedono al controllo.


SEZIONE 6

MODALITA’ DI ATTUAZIONE

Articolo 1: ORGANISMO DI VIGILANZA E CODICE ETICO

Il controllo, l’attuazione ed il rispetto del presente Codice Etico sono affidati all’Organismo di Vigilanza (OdV) nominato a norma degli artt. 6 e 7 del D.Lgs. 231/01.

 

In particolare, i compiti dell’OdV, fermo restando quanto previsto nell’ambito del Modello, sono i seguenti:

  • controllare il rispetto del Codice Etico, nell’ottica di ridurre il pericolo della commissione dei reati previsti dal D.Lgs. 231/01;

 

  • seguire e coordinare l’aggiornamento del Codice Etico, anche attraverso proprie proposte di adeguamento e/o aggiornamento;

 

  • promuovere e monitorare le iniziative dirette a favorire la comunicazione e diffusione del Codice Etico presso tutti i soggetti tenuti al rispetto delle relative prescrizioni e principi;

  • suggerire il piano di formazione;

 

  • formulare le proprie osservazioni in merito alle presunte violazioni del Codice Etico di cui sia a conoscenza, segnalando agli organi aziendali competenti le eventuali infrazioni riscontrate.

 

Articolo 2: DIFFUSIONE E SEGNALAZIONI

Il Codice Etico ed i suoi aggiornamenti sono portati a conoscenza di tutti i Destinatari (interni ed esterni) mediante adeguata attività di comunicazione e diffusione, anche mediante il proprio sito internet www.simpe.it o www.simpeservizi.it  affinché vengano conosciuti ed applicati i valori ed i principi in esso contenuti e si eviti che l’iniziativa individuale possa generare comportamenti non coerenti con il profilo di reputazione che la SIMPE persegue.

 

Una copia cartacea del Codice viene consegnata a ciascun dirigente, dipendente o collaboratore all'atto, rispettivamente, della nomina, dell'assunzione o dell'avvio del rapporto con la SIMPE.

 

Il Codice Etico è oggetto di specifiche campagne di divulgazione agli iscritti ovvero ad altri soggetti interessati anche a mezzo stampa e Web o nei modi ritenuti di volta in volta più opportuni.
I Destinatari del presente codice hanno l’obbligo di segnalare eventuali istruzioni ricevute che siano in contrasto con la legge, i contratti di lavoro, la normativa interna e il presente Codice etico.

Il mancato rispetto dell’obbligo di segnalazione è espressamente sanzionato.

 

In particolare, ogni violazione dei principi e delle disposizioni contenute nel presente Codice Etico dovrà prontamente essere segnalata dai Destinatari, per iscritto, anche in forma anonima, all’OdV o al Responsabile dell’Ufficio/Servizio che, a sua volta, informerà direttamente l’OdV.

 

L’Organismo di Vigilanza valuta la sussistenza e la rischiosità delle violazioni evidenziate in relazione ai valori aziendali e alle normative vigenti; valuta altresì le violazioni al Codice e la sussistenza di ipotesi di condotta delittuose, sempre nell’ambito delle proprie attribuzioni e funzioni ai sensi del D.Lgs. 231/01.

La SIMPE non tollererà alcun tipo di ritorsione, discriminazione e penalizzazione per segnalazioni che siano state effettuate in buona fede, salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti di chi sia accusato erroneamente e/o in mala fede.

 

Il contatto con l’OdV potrà avvenire con qualsiasi mezzo sia tramite comunicazione scritta, anche interna, sia tramite e-mail indirizzata alla casella di posta elettronica appositamente predisposta e riservata all’OdV.

 

Articolo 3: SANZIONI

Il Sistema Sanzionatorio, secondo quanto previsto nel Modello di organizzazione di gestione della Organizzazione, individua:

  • i soggetti destinatari;
  • la tipologia delle violazioni rilevanti;
  • i criteri di individuazione ed irrogazione delle sanzioni;
  • la tipologia di sanzioni applicabili;
  • il procedimento per la concreta irrogazione dei provvedimenti disciplinari.

 

In particolare, il Sistema Sanzionatorio, nei limiti e in base ai requisiti in esso stabiliti, è rivolto a:

  • dipendenti;
  • componenti degli Organi direttivi a livello nazionale, regionale e provinciale;
  • consulenti (fiscalisti, avvocati ….);
  • collaboratori (lavoratori parasubordinati, stagisti, agenti, …)
  • fornitori;
  • altri soggetti terzi che abbiano rapporti contrattuali con la organizzazione.

 

Con riferimento ai dipendenti subordinati, si applicano i provvedimenti disciplinari previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato dalla SIMPE

I provvedimenti disciplinari ad essi irrogabili sono ivi contenuti.

 

In relazione agli Organi direttivi, i provvedimenti disciplinari ad essi applicabili sono quelli previsti nell’art. 20 dello Statuto Nazionale SIMPE.

Con riguardo ai Terzi Destinatari, in virtù di apposite clausole inserite nei relativi rapporti contrattuali, l’eventuale mancato rispetto dei principi e delle norme contenute nel presente Codice Etico, comporta la risoluzione del contratto.

Infine, nei confronti degli esponenti dell’OdV, l’Ufficio di Presidenza assume gli opportuni provvedimenti in relazione a quanto previsto nel Sistema Disciplinare per la rispettiva categoria di appartenenza dei diversi componenti (dipendenti subordinati ovvero lavoratori autonomi) e nel rispetto delle regole previste dal Regolamento OdV.

Inoltre, in caso di violazione delle disposizioni contenute nel Regolamento dell’OdV, nei confronti dei componenti dello stesso possono essere applicati i provvedimenti di: diffida al puntuale rispetto delle previsioni, decurtazione degli emolumenti, revoca del mandato.